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Su di me.

Ciao a tutti! Sono Stefania e dirigo questo blog. Sono nata tra tessuti e aghi, con il suono delle forbici che tagliano la stoffa come sottofondo della mia infanzia. Figlia di sarti, ho respirato l’arte del fatto a mano sin da piccola, imparando che dietro ogni cucitura c’è una storia da raccontare. Crescendo, ho affiancato lo studio al mestiere, “andando a bottega” per affinare la manualità e scoprire il valore di un lavoro fatto con pazienza e dedizione.


La mia strada mi ha portata a diventare imprenditrice e a collaborare con un visionario come Elio Fiorucci, un’esperienza che ha lasciato in me il segno indelebile della creatività e dell’innovazione. Poi la vita mi ha donato due figli e con loro è arrivata una pausa, un tempo prezioso dedicato alla cura, alla crescita, all’ascolto.

Ma le passioni autentiche non si spengono: si trasformano, si rinnovano. Così, con la voglia di rimettermi in gioco, sono tornata ai tessuti, questa volta con una nuova consapevolezza. Ho scelto di dare valore all’artigianalità, di riscoprire il senso autentico del “fatto a mano” e di raccontarlo attraverso il mio lavoro.

Sono figlia di genitori sordi e questo ha reso le parole ancora più importanti per me nell’età adulta. Ho imparato che ogni parola ha un peso, un valore profondo, e forse è per questo che amo ricamare frasi che restano, impresse nei tessuti come nella memoria. Ogni tovagliolo che creo porta con sé un messaggio, un’emozione tangibile che attraversa il tempo.

Ma il mio amore per la tavola non si ferma ai tovaglioli. Realizzo anche platter unici, perché credo che sia a tavola che nasce la convivialità e tutto ciò che essa genera: condivisione, racconti, legami. Una tavola curata, apparecchiata con amore, è il primo passo per creare momenti speciali, quelli che restano impressi nel cuore.

Stefimanidilana è il mio modo di dare nuova vita ai tessuti, trasformando scarti in pezzi unici e parole in emozioni. È un progetto di amore, memoria e futuro, un invito a rallentare, a riscoprire la bellezza dell’imperfetto e a condividere momenti autentici. Perché, in fondo, ogni filo intrecciato è un legame che ci unisce.

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